Il motore:

InMotion  Challenger ha il motore più grande e potente mai montato su un monoruota. Il motore da 126 V genera 300 Nm di coppia e ha una potenza nominale e di picco rispettivamente di 4.500 W e 10.000 W. Con una potenza così clamorosa, il Challenger può trasportare senza sforzo un carico massimo di 120 kg  e vanta un’eccezionale pendenza superabile di 45°.

InMotion ha apportato miglioramenti significativi al design del motore che ora dispone di fili di fase da 8 AWG per gestire correnti più elevate e un sistema di sensori Hall ridondanti per garantire che non si verifichino interruzioni in caso di incidente o caduta. Per una maggiore sicurezza, il motore è dotato anche di un grado di impermeabilità IPX6.

Velocità massima:

Con una velocità di sollevamento vertiginosa di 140 km/h (87 mph) , il V13 Challenger ha conquistato la corona del monociclo elettrico più veloce mai realizzato . L’EUC offre una rapida accelerazione e rimane incredibilmente fluido e stabile a velocità più elevate. Con un pilota a bordo e in condizioni reali, il Challenger può raggiungere una velocità massima di 90 km/h (55 mph), il che è semplicemente spettacolare.

Batteria e autonomia:

Il Challenger è dotato di una batteria ad alta capacità da 126 V, 3.024 Wh che offre un’incredibile autonomia di 200 km (124,2 miglia) con una singola carica. Ci sono enormi progressi nella sicurezza del pacco batteria, con Smart BMS dotato di più sensori di temperatura e meccanismi di protezione per evitare il surriscaldamento e gli incendi. Il pacco batteria è schermato con piastre in acciaio inossidabile e ha un grado di impermeabilità IP67, che rende più sicuro per i motociclisti l’utilizzo dei propri Challenger in condizioni di bagnato. La batteria supporta la ricarica rapida da 14A , che consente di caricarla completamente in circa 2,5 ore .

Controllore:

Con l’inclusione del controller “Raptor” , le prestazioni del Challenger sono salite alle stelle. Il controller progettato secondo l’invenzione comprende tre strati primari ed è in grado di monitorare l’efficienza in tempo reale di vari componenti. Per migliori margini di sicurezza, InMotion ha aggiunto alla scheda driver quarantadue MOSFET da 200 V in grado di sopportare una corrente continua di 1000 A . Il numero di condensatori è aumentato a 18 per migliorare l’affidabilità del sistema e la dissipazione del calore.